lunedì 15 aprile 2019

Youth Empowerment al Parlamento Europeo





Si è svolto nella giornata del 15 Aprile 2019 a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, un convegno sui temi della Valorizzazione e dell’Empowerment dei giovani

L’incontro è stato introdotto da Niccolò Rinaldi, Head of Unit per Asia, Australia e Nuova Zelanda presso il Parlamento Europeo, che ha parlato della comparazione fra modelli educativi e culturali di crescita personale. Fra gli interventi del convegno quello di Michele Lanzetta, Direttore del CAFRE Università di Pisa e Vice-Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, che ha parlato di mobilità studentesca e del compito educativo dell’università per supportare la formazione dei giovani a una cittadinanza europea. E’ intervenuta poi Serena Gianfaldoni, docente di Gestione delle Risorse Umane presso il del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale e coordinatrice del progetto insieme a Niccolò Rinaldi. Nel corso del suo intervento Serena Gianfaldoni ha sottolineato l’importanza di investire nelle giovani risorse umane e nell’empowerment come strategia vincente nelle organizzazioni, nelle aziende e nelle istituzioni pubbliche

Sono seguiti gli interventi di otto giovani che studiano o hanno studiato all’Università di Pisa, che hanno affrontato il tema da una prospettiva interdisciplinare. Letizia Mulè, studentessa di Ingegneria Gestionale e TeamLeader dell’E-Team Squadra Corse, ha parlato di motivazione e delle possibili soluzioni per risolvere il gap di competenze fra hard skills e soft skills. Sara Carloni ha parlato invece di mercato del lavoro, fuga dei cervelli ed emigrazione dei giovani europei. Biancamaria Nuzzi ha sottolineato la prospettiva di genere in merito al tema dell’Empowerment, esponendo gli strumenti e le buone pratiche per affrontare le criticità, le paure e le sfide. Marta Donno ha messo in evidenza il ruolo strategico della leadership nel motivare i giovani, sottolineando l’importanza di gestire la diversità e il cambiamento. Costanza Finoccki ha parlato delle prospettive di carriera internazionale per le nuove generazioni, di dinamiche interculturali e delle gratificanti prospettive di lavorare nel continente asiatico. Flavio Pino, laureato all’Università di Pisa in Ingegneria Gestionale e attualmente al Politecnico di Torino per la laurea specialistica, ha messo in luce l’importanza di coordinare le organizzazioni studentesche europee, condividendo anche l’esperienza maturata come rappresentante degli studenti presso il corso di Ingegneria Gestionale a Pisa. Massimo Pelizzari ha invece presentato una proposta per avvicinare i giovani europei e favorire il superamento di barriere e stereotipi culturali, utilizzando maggiormente lo sport come strumento privilegiato di incontro, inclusione e collaborazione. L’ultimo degli interventi degli studenti è stato quello di Clara Lanzetta, studentessa di medicina presso l’Università di Pisa che ha concluso il convegno parlando dei ruoli e degli spazi dedicati ai giovani europei, facendo anche riferimento all’eredità della cultura occidentale sedimentata a partire dalla classicità

In occasione del convegno presso il Parlamento Europeo, la delegazione pisana ha avuto l’opportunità di visitare il Consiglio d’Europa e la Casa della Storia europea, il museo di Bruxelles, nato su iniziativa del Parlamento europeo