- formazione continua (aggiornamento professionale), che presenta enormi potenzialità in molti settori a rischio di obsolescenza o su tematiche emergenti (es. qualità, sicurezza, ambiente, materiali, tecnologie, direttive, normative ecc.), per i quali ci si affida in gran parte ad iniziative individuali (master, corsi vari ecc.) e che potrebbero essere etichettate e razionalizzate in un contenitore sinergico;
- ricerca in ambito didattico e formativo (es. piattaforme multimediali, modalità interattive, progetti didattici ecc.), per valorizzare molte iniziative dei singoli docenti e che potrebbero emergere ed essere condivise e promosse;
- formazione dei formatori, inclusi gli insegnanti delle scuole che formano in nostri futuri studenti, anche al fine di creare una canale di comunicazione e un flusso dei migliori studenti, attraverso collaborazioni e progetti finanziati. Intervenire anche nelle decisioni governative che riguardano la scuola senza limitarsi a subirle.
A titolo di esempio desidero segnalare una tavola rotonda che vedrà il DICI coinvolto insieme al collega Massimo Losa, a cui dovrà seguire un corso di formazione per mettere in comunicazione su una tematica legata alla governance (i Global Service), enti (pubblici) appaltanti, università (per formazione e ricerca) e aziende appaltate.
A disposizione per chiarimenti e suggerimenti,
Michele Lanzetta