La federazione mondiale dei giornalisti scientifici lancia un Toolkit sulla "nuclear safety culture" proposto dall'European Nuclear Education Network (ENEN) nell'ambito del progetto NUSHARE
Nell'ambito del progetto NUSHARE (http://www.enen-assoc.org/en/training/nushare.html), che sta per concludersi e che è stato curato da ben tre presidenti di ENEN (Joseph Safieh, CEA-INSTN, Walter Ambrosini, Università di Pisa, e Leon Cizelj, Jozef Stefan Institute) è stato messo a punto un Toolkit sulla Nuclear Safety Culture (http://www.wfsj.org/nuclear/), ideato nel 2015, durante la presidenza italiana.
Il Toolkit, scritto da giornalisti per giornalisti e curato dall'IRSN francese (http://www.irsn.fr/FR/Pages/home.aspx), ha come scopo mettere in grado i giornalisti di tutto il mondo di scrivere competentemente circa i problemi legati al nucleare e, in particolare, alla "cultura della sicurezza" sviluppata in questo ambito.
La World Federation of Science Journalists (WFSJ) è solita produrre "educational media" a questo scopo, in modo da fornire ai propri giornalisti le basi scientifiche per commentare gli avvenimenti legati, ad esempio, alla pandemia di Ebola o all'incidente di Fukushima.
Si tratta di un passo importante che crea un link diretto tra la comunità scientifica e chi ha come scopo del proprio lavoro l'informazione scientifica.